NAPOLI, 8.02.20 CASTEL DELL’OVO, SALA DELLE CARCERI. Presentazione di Aurea Aetas. Eros e Thanatos di Slobodanka Ciric (La città del sole). Rassegna letteraria a cura di Daniela Marra

Ritrovarsi Mostra d’Arte Contemporanea a cura di Yasmin Gambino e Barbara Melcarne Art director: Deborah Di Bernardo
Rassegna letteraria a cura di Daniela Marra
Presentazione di Aurea Aetas. Eros e Thanatos di Slobodanka Ciric (La città del sole) 

Ritrovarsi, verbo riflessivo, trovare di nuovo se stessi… ed è sempre da questa  dimensione che parte un artista per elaborare un opera, ovvero da quella specifica parte di se atta ad  esprimere quel ben preciso sentimento: una dimensione intima, chiusa, individuale.  Una mostra che nasce da un progetto di Yasmin Gambino, aspirante curatrice artistica, che insieme ad un gruppo di artisti, ha individuato appunto in Napoli la città ideale nella quale esporre. Artisti, ventenni ed alle prime armi, che si sono cimentati in opere dai soggetti estremamente contemporanei, specchio del loro tempo come le forme artistiche: un video maker, una fotografa ma anche l’acquerello, il disegno olio su tela. Due gli special Guest: il regista, premio Oscar, Adrian Bol che si muove sulle orme di Kandiski ed il pittore,  professore universitario a Kiev, Adrij Bludov. Realizzato in curatela congiunta a Barbara Melcarne con la direzione artistica di Deborah Di Bernardo e ad arricchire la mostra una ricchissima rassegna letteraria curata da Daniela Marra e Deborah Di Bernardo cui faranno da cornice le opere di Gustavo Delugan, Rosario Viano, Tommaso Viglietti ed il work in progress del catalogo del Maestro scultore Domenico Sepe.Deborah Di Bernardo e Bruno Marfé https://informareonline.com/

Napoli, Castel dell’Ovo. Ritrovarsi. Mostra d’arte contemporanea 3 – 17 febbraio 2020. Ingresso libero

Locandina dell'evento

Ingresso libero.

Ritrovarsi nasce da un progetto a cura di Jasmin Gambino  e Barbara Melcarne e vede la partecipazione di cinque artisti italiani giovani, esordienti: Aurora e Irene Tassone, Adriano Varletta, Enrico Gamba e Sara Russiello e due stranieri : il pluripremiato regista americano Adrian Bol ed il quotato pittore di Kiev, professore universitario, Adrij Budlov. 

In merito, spiega la dott.ssa Deborah Di Bernardo, direttore artistico della mostra: “Napoli è il luogo ideale in cui gli artisti si sono identificati;  una città ricca di contaminazioni culturali di testimonianze del  passato e di convivenze tra popoli e culture che più di tutte le altre rappresenta la cornice perfetta di un ideale quadro a più mani dove ogni personalità appone il proprio segno riconoscendo una parte di se nell’alto, ritrovandosi a date forma tutti insieme ad una creazione unica: la mostra“. Le opere saranno in mostra a Castel dell’Ovo, sala delle Carceri dal 4 al 16 febbraio 2020.

Nella cornice della collettiva prende vita la rassegna letteraria a cura della dott.ssa Daniela Marra. Il verbo “Ritrovarsi” si colora di molteplici sfumature: personaggi letterari che ritrovano se stessi attraverso l’arte, l’amore, la memoria e la consapevolezza come avviene nelle storie di Valeria Jacobacci e Ornella Esposito autrici rispettivamente di L’amore non è un madrigale e Aghi.  Ritrovarsi interrogandosi sul destino, sulla morte attraverso i versi di Slobodanka Ciric, “ In una tensione continua tra Eros e Thanatos, La Ciric, in armonia con l’idea di Hermann Broch, raffigura la morte dando figura a se stessa, ogni parola si incarna in immagine, un’arte che richiama l’altra in una melodia di eco labirintici” (Daniela Marra). Ad accompagnare Slobodanka Ciric sarà Silvana Guida che coordinerà i molteplici interventi artistico culturali e la giovane artista Mila Maraniello. Seguiranno due eventi letterari che avranno come protagonista Napoli. Il ritrovarsi a Napoli tra storie e inchieste insieme a Vittorio del Tufo e Sergio Siano autori dell’Uovo di Virgilio. Dentro Napoli: la memoria dei luoghi . Interverrà l’ing. Clemente Esposito, padre della speleologia urbana napoletana. Ad impreziosire l’evento la voce di Francesca Curti Giardina, che narrerà intonando alcune storie della Città. Il ritrovarsi a Napoli continuerà insieme a Maurizio Ponticello che  guiderà il pubblico in un labirinto di miti, di racconti e di riflessioni tra I mille volti della Napoli velata. Come un moderno Virgilio, lo scrittore sarà la guida per “ritrovare” le tracce perdute, nascoste, velate di luoghi e di memorie che narrano una storia, la storia di una cultura che oggi chiede a gran voce proprio di “ Ritrovarsi”. In questo viaggio, Maurizio Ponticello sarà accompagnato dalla professoressa Antonella Canfora. Le parole dell’autore, invece, saranno affidate alla voce di Fulvio Pastore.
Ritrovarsi intimamente attraverso la poesia sarà il filo conduttore dell’incontro con Gloria Vocaturo e la sua arte poetica ed infine Ritrovarsi vincitori del superenalotto come nei racconti di Antonio Melcarne regalerà sogni e sorrisi. La scenografia del salotto letterario verrà offerta dallo scultore Domenico Sepe, che presenterà insieme a Deborah Di Bernardo un’anteprima del catalogo 2020 a cura della museologa Daniela Marra, le cui letture saranno affidate alle voci di Maria Gabriella Tinè, Gloria Vocaturo e Valeria Jacobacci.

Risultato immagini per "Ritrovarsi", a cura di Yasmin Gambino e Barbara Melcarne,"