Lettura teatralizzata dei versi dal “Cantico dei Cantici” di Slobodanka Ciric – 30 Luglio 2022, Chiostro del Convento di Santa Maria del Carmine – Sant’Antimo (Na).

Amore è paziente, sopporta e spera, soffre e crede, e non verrà mai meno alla fede in sé.
  • Chiostro del Convento di Santa Maria del Carmine
  • Sant’Antimo (Na) – Via Cardinale Verde, 2
  • 30 Luglio | Ore 21:00 | Ingresso libero
  • Lettura teatralizzata dei versi dal “Cantico dei Cantici” di Slobodanka Ciric
  • Tavole interlocutorie di Mila Maraniello
  • Conduce la serata: Milena Grasso

Letture a cura di:

  • Maria Puca,
  • Giuseppe Andretta,
  • Rosaria Ferrarese,
  • Giusy Amatucci,
  • Carmen Capuozzo,
  • Mila Maraniello,
  • Alena Zhemchug
  • intervalli musicali a cura dell’Associazione Culturale Teatrale “Orgoglio Napoletano ODV”
  • Conclude: Slobodanka Ciric, autrice
Quinto Poema
L’Amato
“…Il mio cuore è tuo,
vita mia, sposa,
tu mi hai bruciato vivo,
uccello di fuoco,
con un solo tuo sguardo ardente!…

30per10, arte ceramica contemporanea – Tributo ai cicli affrescati del XIV secolo di Padova – 9 luglio > 28 agosto 2022

  • 30per10, arte ceramica contemporanea
  • Tributo ai cicli affrescati del XIV secolo di Padova
  • Scuderie Palazzo Moroni Via del Municipio, 1 – Padova
  • Dal 9 luglio al 28 agosto 2022 – inaugurazione venerdì 8 luglio ore 19.00 – 

le Scuderie di Palazzo Moroni, ospitano la mostra collettiva tematica promossa dal Comune di Padova con il Patrocinio di AiCC – Associazione Italiana Città della Ceramica, 30per10, arte ceramica contemporanea, che omaggia i cicli affrescati del XIV secolo di Padova, inseriti nel 2021 nella Word Heritage List dell’UNESCO.

Ideate e curate dall’artista Mara Ruzza, le rassegne di arte della ceramica promuovono da oltre un decennio l’alta ricerca scultorea nazionale e internazionale. Per questa sesta edizione, in collaborazione con Associazione Adama, la mostra svilupperà un percorso espositivo dove il linguaggio tridimensionale attuale interpreta la rivoluzione giottesca nell’affresco del Trecento, in una logica che vede, come nell’antichità, la circolarità tra cielo e terra, divino e umano, spirito e materia, tempo eterno e tempo presente.

Si tratta di un inedito progetto per cui gli artisti hanno ideato e realizzato opere ad hoc interpretando l’antico in chiave contemporanea con suggestioni ricavate dalla spiritualità e dalle emozioni, dalle forme e dai colori, dalle simbologie, dalla filosofia, scienza e alchimia degli affreschi in riferimento ai luoghi della Padova Urbs picta. Un dialogo con i grandi maestri dell’antichità, che unisce passato e presente, sviluppa connessioni sinergiche e risonanze estetiche tra linguaggi e tempi apparentemente distanti tra loro, aprendo ad una nuova modalità di riflessione e di ricerca dei significati (Mara Ruzza).

L’esposizione vede una partecipazione di artisti da diverse regioni d’Italia:

  • Annalia Amedeo,
  • Sandra Baruzzi,
  • Tonina Cecchetti,
  • Carla Collesei,
  • Lara De Sio,
  • Evandro Gabrieli,
  • Clara Garesio,
  • HANA (Denis Imberti,
  • Stefano Tasca, Alex Panozzo),
  • Mirko Marcolin,
  • Michela Minotti,
  • Fiorenza Pancino,
  • Brenno Pesci,
  • Giuseppe Pirozzi,
  • Gabriella Sacchi,
  • Vittore Tasca,
  • Antonio Taschini
  • e dei padovani Bianca Susy Piva, Elia Ravenna, Mara Ruzza.

I testi in catalogo sono a cura di Francesca Pirozzi e Marco Maria Polloniato