Sant’Angelo le Fratte, 30 giugno 2023 | Borgo Festival Art,  festa regionale dell’arte lucana.

Venerdì 30 giugno 2023 alle ore 11 a Sant’Angelo le Fratte, in provincia di Potenza, è in programma il Borgo Festival Art,  festa regionale dell’arte lucana. 100 artisti lucani tra cui i maestri Linzalata, Masini, Lovisco, esporranno le loro opere. Il sottosegretario alla Cultura Sgarbi sarà ricevuto dal sindaco Michele Laurino presso la sede comunale. Da anni Sant’Angelo le Fratte ha deciso di accogliere l’arte contemporanea. Lo scopo è creare attraverso l’arte e la creatività, un senso profondo di appartenenza a una comunità. Michele Laurino Sindaco

Arte, cultura e percorsi naturalistici. Far vivere ai visitatori lo spirito autentico di un territorio, magari scoprendo anche i lati meno conosciuti ma altrettanto suggestivi di un borgo, è l’obiettivo della giornata di BORGO FESTIVAL ART a SANT’ANGELO LE FRATTE il giorno 30 Giugno dalle ore 10,00, una giornata di attività e percorsi tra storia, cultura, arte, natura e tradizione enogastronomica organizzati dal Comune di SANT’ANGELO LE FRATTE.

Arte, cultura, musica ma non solo:la giornata di BORGO FESTIVAL ART a SANT’ANGELO LE FRATTE prevede, per chi vorrà, anche un pranzo al Ristorante Le Cantine (su prenotazione) a base di produzioni tipiche locali.

Un salto al centro del mondo: le meraviglie di SANT’ANGELO LE FRATTE. Educare alla bellezza è ciò che bisogna fare e l’arte concorre al fine. Ci sono posti del cuore che ti fanno emozionare come la prima volta. Ci sono luoghi che vanno oltre il confine regionale e che ti fanno innamorare. Il 30 Giugno a BORGO FESTIVAL ART la cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria di SANT’ANGELO LE FRATTE al prof. VITTORIO SGARBI. Noi lucani tutti dobbiamo dire grazie a Michele Laurino Sindaco un “condottiero” che tutti i comuni lucani dovrebbero avere.

“Tra il Vesuvio e il Mare” è il titolo del mini album di Antonio Onorato featuring David Blamires

“Tra il Vesuvio e il Mare” è il titolo del mini album, disponibile su tutte le piattaforme a partire dal 30 giugno, frutto della collaborazione tra Antonio Onorato e David Blamires. Un progetto musicale nato dall’incontro tra l’eclettico chitarrista partenopeo e il musicista di Chicago vincitore di due Grammy Award.

Cinque tracce frutto del confronto artistico e dello scambio di esperienze musicali tra Antonio Onorato e David Blamires. Così nascono queste nuove versioni di “Quanno Chiove” e “Chi tene o mare” di Pino Daniele cantate in inglese e “Canzone del Vesuvio”, brano scritto da Toninho Horta, dedicato ad Antonio Onorato, con il tema vocalizzato magistralmente in questo caso da Blamires. Il mini album si chiude con un brano di Onorato, “‘E scelle”, dove i due musicisti duettano con la voce David in inglese e Antonio in napoletano.

L’incontro tra Antonio Onorato e David Blamires avviene in una pizzeria a San Giorgio a Cremano. Da lì scatta subito la voglia di fare qualcosa insieme, di confrontarsi artisticamente e di scambiarsi le proprie esperienze musicali. David ha militato per più di un decennio nel glorioso Pat Metheny Group, negli anni 80/90, proprio quando era all’apice del successo mondiale. È la voce di brani storici del Pat Metheny Group come Minuano, Last train home, tanto per citarne un paio.

Il chitarrista partenopeo ha da sempre ammirato la musica di Pat Metheny e Lyle Mays, che hanno svolto un ruolo importante nello sviluppo del modo unico e originale di fare musica di Onorato. Essendo legato particolarmente a Pino Daniele e Toninho Horta, Antonio propone a David di riarrangiare alcuni brani di questi due grandi artisti. Parte integrante del progetto sono anche Alessandro La Corte al piano e alle tastiere, Peppe Arena al basso e Mario De Paola alla batteria.

ANTONIO ONORATO – Antonio Onorato ha una carriera artistica trentennale nel mondo della musica. È uno dei pochi italiani ad aver tenuto un proprio concerto al Blue Note di New York, tempio storico del jazz internazionale. L’utilizzo della breath guitar e il fraseggio jazz “napoletano” lo rendono unico nel panorama musicale mondiale. Musicista eclettico, spazia dal jazz-rock, alla world music, fino alla composizione per orchestra. Studioso di etnomusicologia, la sua ricerca si basa sulla fusione degli stilemi armonico-melodici del linguaggio della musica napoletana con la musica afro-americana, medio-orientale e brasiliana che lo hanno portato ad individuare un linguaggio del tutto personale. Ambasciatore della cultura italiana all’estero, ha portato la propria musica in tutto il mondo, suonando in Cile, Brasile, Stati Uniti, Messico, Angola, Uganda, Marocco, Tunisia, Iraq, Turchia, Inghilterra, Danimarca, Svizzera, Albania, Slovenia.

DAVID BLAMIRES – Vincitore di due Grammy Award, David Blamires è nato nello Yorkshire, in Inghilterra, ma è cresciuto in Ontario, in Canada. Vive a Chicago dal 1997, dove compone musica per pubblicità, televisione e film. Come membro stabile del Pat Metheny Group, a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, ha partecipato a quattro album vincitori di Grammy Award e si è esibito in tutto il mondo. Diversi i dischi all’attivo come band leader e come sideman (We Live here, Imaginary Day). In Italia, è stato ospite con Pat Metheny del programma televisivo DOC in onda su Rai 2, cornice che ha ospitato alcuni dei jazzisti più importanti del mondo. Nel 1991 David ha registrato e pubblicato un album di jazz contemporaneo autointitolato “The David Blamires Group”, con la hit di smooth jazz “Deep Is The Midnight Sea”, che è ancora in rotazione regolare nelle radio jazz di tutto il mondo. Esecutore dinamico e avvincente dal vivo, David è un artista di spicco della troupe musicale canadese Jeans n Classics, con la quale si esibisce in concerti rock sinfonici in tutto il Nord America.

NAPOLI – WESPACE premiazione della seconda edizione del Premio Giacinto Gigante.

Si terrà giovedì 29 giugno alle 18.30, presso le sale dell’associazione WeSpace (Vico Vasto a Chiara 52/53) la premiazione della seconda edizione del Premio Giacinto Gigante.

A introdurre e a condurre l’evento sarà la critica d’arte STEFANIA REGALBUTO.  I vincitori, a conclusione di un mese di lavoro e di incontri molto intensi e partecipati organizzati da Willy Santangelo, riceveranno il riconoscimento ufficiale per la loro carriera.

In questo mese il premio ”Giacinto Gigante” è stato definito “il Nobel di Napoli” in quanto «operatori di vari settori si riuniscono e decidono a chi conferire, di anno in anno, il riconoscimento». Questa procedura rende il ” WeSpace” molto ambito in quanto al di fuori di logiche editoriali, commerciali e di potere: si valuta il talento e la storia dei segnalati.

  • Ricordiamo che gli artisti premiati quest’anno sono stati:
  • Paola Capriotti (scultura),
  • Guido Giannini (fotografia),
  • Mimmo Grasso (poesia),
  • Virgilio Del Guercio (pittura),
  • Franco Javarone (teatro). 
  • A premiarli ci saranno figure di spicco del panorama partenopeo:
  • Grasso sarà premiato da Nino Daniele, già Assessore alla Cultura del Comune di Napoli e Presidente del Premio Nazionale “Amato Lamberti”;
  • Del Guercio da Renato Lori, Scenografo e Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli;
  • Giannini dal giovane e brillante fotografo Vincenzo D’Alessandro;
  • Capriotti dallo scultore Marco Ferrara e
  • Javarone dalla Puteca Celidonia e Piccola Città Teatro.

«Quest’anno – dice Santangelo, presidente WESPACE – abbiamo voluto introdurre un’innovazione: quasi come in una staffetta ci saranno anche dei giovani a sancire il riconoscimento: D’Alessandro per la fotografia e, per il teatro, due compagnie molto stimate: Putèca Celidònia, operativa nel quartiere Sanità, e Piccola Città Teatro» «Ci hanno definito “Il Nobel di Napoli” – conclude Santangelo – e, come il prestigioso premio svedese, intendiamo ampliare la rosa delle discipline da considerare pur rimanendo nell’ambito dell’espressività umana: la musica, ad esempio, il cinema, le performance, il design, l’artigianato».

È online il nuovo numero di “SOS Gaia News” 05/06-2023

È online il nuovo numero di “SOS Gaia News” il notiziario periodico che intende tenere informati tutti gli amici e i collaboratori di SOS Gaia sulle attività, le iniziative e le notizie relative alla tutela e al benessere dei nostri compagni di viaggio non umani e contribuire alla divulgazione di una filosofia antispecista.

Per scaricare il numero:

sos-gaia.org

  • Unisciti a noi per creare un mondo migliore!
  • Un caro saluto
  • La Redazione

SOS Gaia News è una iniziativa di SOS Gaia,
commissione della Ecospirituality Foundation OdV
NGO in Consultative Status with the United Nations
http://www.sos-gaia.orginfo@sos-gaia.org
http://www.eco-spirituality.orginfo@eco-spirituality.org

Napoli | Complesso di San Domenico Maggiore – Il corridoio e la cella di San Tommaso

Il Complesso di San Domenico Maggiore è uno dei monumenti più importanti del Centro storico napoletano. Qui visse e insegnò anche Tommaso d’Aquino, uno dei principali pilastri teologici e filosofici della Chiesa cattolica e punto di raccordo fra la cristianità e la filosofia classica. Arrivato a Napoli per studiare all’Università, incoraggiato dal domenicano Giovanni di San Giuliano, Tommaso d’Aquino vestì l’abito dell’Ordine a diciannove anni. Ritornerà a San Domenico Maggiore due volte: dal 1259 al 1261 e poi dal settembre 1272 per fondarvi una facoltà teologica dell’ordine. Nel febbraio del 1274 lasciò il convento per partecipare al Concilio di Lione e un mese dopo, durante il viaggio, morì nell’abbazia di Fossanova. Nel 1605 San Tommaso d’Aquino fu proclamato ottavo patrono di Napoli.

Il corridoio e la cella di San Tommaso – Il dormitorio principale del convento, detto di San Tommaso per la presenza della cella del santo venne ristrutturato entro il 1685; dopo questa data si possono datare i venticinque dipinti murali con Storie della Vita di San Tommaso, lungo i due lati del corridoio, sugli ingressi alle celle dei frati, attribuibili al pittore tardo seicentesco Domenico Viola.

A seguito dell’intervento di restauro, quelli che sembravano tondi apparentemente “sospesi” sopra le porte d’ingresso alle celle sono risultati essere inseriti in una più complessa decorazione con puttini adagiati su volute architettoniche, racemi e cartigli con epigrammi riferiti alla vita di San Tommaso, che è stato possibile recuperare, seppure parzialmente, nell’ala del corridoio abitata dai monaci.

La testimonianza più notevole della presenza di San Tommaso d’Aquino in San Domenico è costituita dalla Cella dove egli visse tra il 1272 e il 1274, allorché tenne la cattedra nello Studio teologico istituito nello stesso convento. Il piccolo ambiente,a cui si accede da un portale in marmi mischi sormontato dal busto del santo, realizzato nel 1720 da Matteo Bottiglieri,fu adattato nel 1727 a cappella dall’architetto Muzio Nauclerio. Alterato da pesanti rifacimenti, l’ambiente è stato interamente recuperato dall’attuale restauro che ha consentito il ripristino della bicromia originale dei soffitti lignei laccati e dorati. Sull’altare è stata collocata la famosa tavola duecentesca raffigurante la Crocifissione di fronte alla quale San Tommaso raccolto in preghiera ebbe la visione di Cristo. comune.napoli.it

 L’Italia è un desiderio. Open Call per la selezione di dieci progetti realizzati da fotografi e artisti visivi under 40 sul tema del paesaggio italiano contemporaneo

La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e il Museo di Fotografia Contemporanea, con la collaborazione istituzionale di Scuderie del Quirinale e Fondazione Alinari, lanciano in data 31 maggio 2023 una Open Call per la selezione di dieci progetti realizzati da fotografi e artisti visivi under 40 sul tema del paesaggio italiano contemporaneo. Per ognuno dei dieci progetti selezionati è prevista una cessione di opere, che entreranno a far parte della collezione del Museo di Fotografia Contemporanea.

Il bando scade il 15 settembre 2023.

Fin dalla sua nascita la fotografia svolge un ruolo fondamentale nella relazione tra il territorio e la sua immagine, affiancandosi alla pittura come forma di rappresentazione e ben presto sostituendosi ad essa come veicolo privilegiato di diffusione. Ancor oggi i fotografi e gli artisti sono attori fondamentali per la lettura, la comprensione e il racconto dei luoghi, fino a influenzare profondamente l’idea stessa di paesaggio. Con la mostra L’Italia è un desiderio. Fotografie, paesaggi e visioni 1842-2022 (1 giugno-2 settembre 2023), organizzata da Scuderie del Quirinale, Fondazione Alinari e Museo di Fotografia Contemporanea, si intende ripercorrere 180 anni di rappresentazione del paesaggio italiano attraverso le collezioni Alinari e Mufoco; con la presente Open Call, legata al progetto espositivo da cui mutua il titolo, si intende porre l’accento sulle forme più aperte e contemporanee di visione del paesaggio italiano e sul lavoro delle giovani generazioni di fotografi e artisti visivi.

Il desiderio dell’Italia o l’Italia come desiderio intende rilevare la tensione continua tra un passato straordinario, che ha visto nel paesaggio italiano un’eccezionale coincidenza tra natura e cultura e una storia più recente, segnata da strappi, accelerazioni selvagge, interventi aggressivi, dettati dallo sviluppo economico e dalla globalizzazione, che rendono complesso il paesaggio e ci sollecitano a prendere una posizione. Desiderio è quindi un concetto che opera in più direzioni, di conoscenza, documentazione, racconto, ma anche di proiezione, invenzione, cambiamento, a partire da una stessa fondamentale matrice di investimento personale e collettivo.

  • La partecipazione è gratuita e riservata a progetti di ricerca visiva sul tema del paesaggio italiano contemporaneo, che abbiano le seguenti caratteristiche:
  • – devono ritenersi conclusi e completi nella forma e nella data in cui vengono presentati;
  • – devono essere stati concepiti e realizzati non precedentemente al 2021;
  • – non devono essere già stati candidati e non possono candidarsi ad altri concorsi analoghi fino alla pubblicazione dei risultati della presente call;
  • – non devono essere stati usati a fini commerciali.
  • I progetti sono liberi da qualsiasi vincolo tecnico ed espressivo.
  • Le candidature devono essere inviate tramite e-mail all’indirizzo bandi@mufoco.org complete della documentazione specificata sul bando.
  • La valutazione delle proposte e la selezione dei progetti vincitori sarà effettuata da una Commissione di valutazione composta da sette membri, che sono:
  • – rappresentante della DGCC;
  • – rappresentante di Mufoco;
  • – rappresentante delle Scuderie del Quirinale;
  • – rappresentante di Fondazione Alinari;
  • – n.3 esperti appartenenti ad ambiti disciplinari diversi di chiara fama nell’ambito della cultura contemporanea.
  • La Commissione, il cui giudizio è inappellabile, individuerà 10 (dieci) vincitori ex-aequo; all’autore (o al referente degli autori, in caso di collettivo) di ciascuno dei progetti vincitori verrà riconosciuto un contributo economico di € 5.000 (cinquemila/euro), al lordo di IVA e di ritenute fiscali e previdenziali, quale corrispettivo per:
  • – la produzione (compresa la consegna) e la cessione di una o più opere, che entrerà/entreranno a far parte delle collezioni del Museo di Fotografia Contemporanea;
  • – gli usi istituzionali delle immagini che compongono il progetto da parte degli enti promotori (DGCC e Mufoco).
  • La call è collegata alla mostra L’Italia è un desiderio. Fotografie, paesaggi e visioni (1842-2022) Le collezioni Alinari e Mufoco, esposta alle Scuderie del Quirinale a Roma fino al 3 settembre 2023.

Scadenza delle domande: 15 settembre 2023, ore 12:00

Per ulteriori informazioni scrivere all’indirizzo mail bandi@mufoco.org (entro le ore 12.00 del 14 luglio 2023)

Museo Irpino – Complesso Monumentale Carcere Borbonico, Avellino | 7 NOTE per 7 ARTISTI – OMAGGIO A MARIO CESA, a cura di Rosanna de Cicco | 21 GIUGNO – 31 LUGLIO 2023

Musica e pittura, un binomio che si fonde nel segno del musicista e compositore irpino Mario Cesa, scomparso nel 2021 a 81 anni, che vantava esibizioni nei templi della musica mondiale, dalla Carnegie Hall di New York al Colon di Buenos Aires e il Gasteig di Monaco.

La mostra “Degno di nota – 7 note per 7 artisti” è una sorta di concerto pittorico che intende tradurre in linguaggio visivo gli originali spartiti di Cesa, la cui musica era conosciuta in tutto il mondo, dalla Russia alla Cina, dal Brasile al Messico, da Cuba al Canada.

Le sette note si fanno canovaccio iconografico per i sette artisti coinvolti – Alessandra Carloni, Maria D’Anna, Milot, Edoardo Rossi, Liu Ruowang, Stefania Sabatino, Michele Stanzione – e, ciascuno con il proprio stile, reinterpreta uno spartito di Mario Cesa (i cui eredi hanno donato gli spartiti originali al Conservatorio di Musica di Avellino per studiarli e catalogarli).
Ad ogni opera sarà destinata una singola cella, a ricreare un microcosmo esperienziale, tra musica e arte.

È prevista, inoltre, la realizzazione di cartelle d’autore, ciascuna opera in nove esemplari, contenente le stampe a colori delle opere realizzate e testi critici di accompagnamento.

  • Artisti:
  • ALESSANDRA CARLONI
  • MARIA D’ANNA
  • MILOT
  • EDOARDO ROSSI
  • LIU RUOWANG
  • STEFANIA SABATINO
  • MICHELE STANZIONE

Sette gli artisti, i quali, seguendo un canovaccio iconografico, hanno letto attraverso il proprio stile artistico gli spartiti grafici del Maestro Cesa, creando un’opera d’arte a lui dedicata.

Il progetto presentato dalla curatrice d’arte Rosanna de Cicco in collaborazione e in accordo con gli eredi del Maestro ripercorre la figura di Mario Cesa a due anni dalla scomparsa.

  • Museo Irpino – COMPLESSO MONUMENTALE CARCERE BORBONICO
  • Piazza De Marsico
  • Avellino, 83100 Italia
  • Telefono: 0825 790733

Ladispoli – Prima Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea, 10 / 25 agosto 2023

Sarà l’occasione per mettere a confronto le esperienze artistiche dei vari paesi per dare valore alla capacità di proporre uno spaccato dell’arte che contenga nuove tendenze e stili, coinvolgendo, al contempo, maestri già affermati. Questa edizione si pone l’obiettivo di proiettarsi verso un percorso di impegno e di ricerca che la renderanno, anno dopo anno, un appuntamento di prestigio

La rassegna coinvolgerà l’intera area della città e vedrà protagonisti i vari siti archeologici.

Per l’iniziativa è stato chiesto il Patrocinio al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo; alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla Regione Lazio e Città Metropolitana di Roma Capitale.

Il concorso è rivolto ad artisti di tutte le nazionalità nelle discipline di: pittura, scultura e fotografia.  Ciascun artista può partecipare proponendo anche più opere, in piena libertà stilistica e tecnica (tempera, olio, inchiostro, acrilico, vinile, acquerello, grafite, collage, fotografia, ecc.) e su qualsiasi supporto (tela, carta, legno, ferro, plastica, ecc.). La partecipazione è gratuita.

Per candidarsi, è necessario inviare le fotografie a colori delle opere proposte, tramite posta elettronica in formato jpeg unitamente al modulo di adesione. Il modulo di partecipazione, la fotografia ed eventuale materiale documentario/biografico dovranno pervenire entro il 10 luglio 2023. Il modulo di partecipazione è scaricabile dal sito del concorso.
Poiché la selezione avverrà sulla base delle fotografie ricevute, si consiglia l’invio di fotografie professionali. Le fotografie e tutto il materiale documentativo non saranno restituiti.
Sulla base delle fotografie ricevute la Giuria del concorso, il cui giudizio è insindacabile, procederà alla selezione delle opere che saranno ammesse alla 1^Biennale Internazionale d’Arte della Riviera Romana.

Siti di esposizione.

10 -> 25 Agosto Artisti selezionati dalla commissione e/o esteri Centro d’arte e cultura

10 -> 25 Agosto Artisti selezionati dal curatore dell’area Teatro Vannini

10 -> 13 Agosto Palco convegni Esposizione giornaliera Selezionala dal curatore Piazza Rossellini

10 -> 13 Agosto Arte contemporanea Sito archeologico “La Grottaccia”

10 -> 25 Agosto Artisti selezionati dal curatore Sito Archeologico “Criptoportico Villa di Pompeo”

10 -> 20 Agosto Gallerie e/o privati Piazza Marescotti Fiera d’arte

10 -> 13 Agosto Opere selezionate dal curatore “Sito Archeologico Piazza della rugiada””

10 -> 13 Agosto Artisti vari selezionati dal curatore Viale Italia come “Via Margutta”

25 Agosto Spazio Sala Espositiva Comunale

10 -> 13 Agosto Spazio dedicato ai bambini Giardini Via Ancona “Bimbarte”

L’interesse sarà rivolto ad entrare in contatto con elementi che caratterizzano la nostra area geografica e popolazione come la storia, l’arte, l’architettura il patrimonio archeologico, la cucina tipica che faranno emergere un inedito desiderio di autenticità.

Organigramma – La 1^Biennale Internazionale d’Arte Della Riviera Romana è un evento creato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ladispoli..

  • Presidenza del biennale
  • Margherita Frappa
  • Direttore Artistico Flavia Mantovan
  • Curatori d’Arte
  • Andrea Cerqua
  • Filippo Conte
  • Heidrun Thate
  • Giacomo Tropeano
  • Anna Harutyunyan
  • Flavia Mantovan
  • Alessia Latini
  • Commissione
  • Filippo Conte
  • Heidrun Thate
  • Elisa Selli
  • Arianna Sera
  • Rosaria Madeo

Questa prima edizione si pone l’obiettivo di proiettarsi verso un percorso di impegno e di ricerca che la renderanno, anno dopo anno, un appuntamento di prestigio.  L’evento inizierà il 10 agosto con una grande festa per celebrare l’inizio della 1^ Biennale d’Arte internazionale della Riviera Romana, alla quale seguiranno, dal 10 al 13, una serie di eventi per salutare ed accogliere collezionisti, curatori, artisti, appassionati, professionisti del settore culturale e non solo.

I siti espositivi rimarranno aperti fino al 25 Agosto. L’iniziativa è destinata ad Artisti di tutte le nazionalità nelle discipline di: pittura, scultura e fotografia. Una Giuria altamente qualificata, i cui nomi saranno resi noti il giorno dell’inaugurazione, sceglierà le opere vincitrici.  Tra i partecipanti, sarà individuato un vincitore per ciascuna delle sezioni (pittura, scultura e fotografia) che si aggiudicherà un premio di rappresentanza.

“Agorà – San Sebastiano al Vesuvio II edizione”. | 22 giugno – 3 settembre 2023 Parco Urbano via Panoramica

A San Sebastiano al Vesuvio è arrivata l’estate! Torna “Agorà – San Sebastiano al Vesuvio II edizione”. Film, concerti, teatro ed eventi dal 22 giugno al 3 settembre 2023 al Parco Urbano di via Panoramica. La manifestazione, nell’ambito della Rassegna del Verde 2023, è organizzata da Red Carpet in collaborazione con Sirioevents e Napoli Jazz Club e gode del sostegno del Comune di San Sebastiano al Vesuvio, Città Metropolitana di Napoli e Regione Campania. Agorà San Sebastiano al Vesuvio

Ad inaugurare il cartellone ci sarà, il 22 giugno ore 21,15, il concerto di Chiara CivelloSono come sono Tour 2023. Sul palco Chiara Civello voce e chitarra, Dario Bassolino tastiere, Amin Saleem basso, Stefano Costanzo batteria (biglietti 23 + prevendita posto numerato/ 18 + prevendita posto non numerato. Acquistabili su TicketOne, Go2 e presso il botteghino di Agorà).

Nell’ampia area verde, oltre 500 comodi posti a sedere tutti numerati (solo per i concerti jazz ci sarà la possibilità di acquistare anche posti non numerati) e un palco più ampio e rinnovato, ogni giorno sarà possibile seguire un evento: dai film più visti della stagione alla comicità degli artisti più applauditi sino alla musica più coinvolgente.

“Grazie al contributo di Città Metropolitana anche quest’anno avremo una splendida rassegna estiva grazie anche a Red Carpet, Sirioevents e Napoli Jazz Club. Il palinsesto 2023 allestito dall’ Agorà San Sebastiano rappresenta un sicuro volano di sviluppo per il territorio e per i partner che si metteranno in vetrina per quest’estate, soprattutto per chi resta ad Agosto in città. Vi aspettiamo”, ha dichiarato Giuseppe Panico, sindaco di San Sebastiano al Vesuvio.

“Come società con un’esperienza ultra ventennale nell’allestimento e gestione di eventi cinematografici, siamo davvero felici di curare anche questa seconda edizione di Agorà San Sebastiano. Un’ arena importante, la prima in Campania da sempre che ha ripreso ad essere attiva e a giocare un ruolo di aggregazione fondamentale, ponendosi al centro dell’offerta culturale territoriale grazie a questa nuova amministrazione comunale. Offriremo, anche quest’anno, al pubblico tanto buon cinema: molte prime visioni ad agosto ma anche, tra giugno e luglio, i successi del botteghino dell’ultimo anno. Secondo la programmazione saranno proiettati, il venerdì film d’azione, il sabato quelli di animazione e domenica i grandi successi del cinema italiano. Senza dimenticare una cosa importante, che il biglietto, per i film della Unione Europea, è di soli 3,50”, ha dichiarato Giuseppe Minopoli di Red Carpet.

 “Sirioevents, con un’esperienza consolidata nell’ambito dell’organizzazione di eventi, porterà quest’anno sul palco di Agorà San Sebastiano i migliori attori e performer del panorama nazionale e internazionale nel segno del divertimento e della musica classica napoletana oltre che di quella di Pino Daniele.  “Teatrando”, all’interno di Agorà, prevede ben sette spettacoli tra comicità, musica e teatro: partiremo il 28 giugno con il musical Musicanti Ensamble, celebrazione dei brani del grande Pino, il 2 luglio con i ragazzi del Maestro Carlo Morelli, il 6 luglio con l’irrefrenabile Ciro Ceruti. Il 13 luglio sarà la volta di Maurizio de Giovanni e il maestro Marco Zurzolo che ci accompagneranno insieme ad altri artisti nella storia delle canzoni classiche napoletane mentre il 20 luglio ritorna Paolo Caiazzo con un nuovo lavoro teatrale. Il 25 luglio una serata di cabaret con numerosi artisti: Peppe Laurato, Rosario Verde, Salvatore Turco, Marco Lanzuise. Concluderemo Teatrando con Lezione di Napoletanità con il maestro Colella, Lino D’Angiò e Alan De Luca”, ha dichiarato Luigi Molfetta, Sirioevents.

“L’associazione culturale Napoli Jazz Club è onorata di partecipare quest’anno alla rassegna Agorà San Sebastiano al Vesuvio e di proporre, accanto ai tanti eventi già in cartellone, anche concerti che spaziano dalla musica jazz a quella italiana d’autore: da Joe Barbieri a Chiara Civello, da Elisabetta Serio a Roberto Gatto e a tanti altri artisti”, ha dichiarato Michele Solipano, Napoli Jazz Club.

  • PROGRAMMA Giugno 2023
  • Serata inaugurale, 22 giugno ore 21,15, concerto di Chiara Civello – Sono come sono Tour 2023
  • 23 giugno film “Mixed by Erry” regia S. Sibilia/ospiti cast e i fratelli Frattasio
  • 24 e 25 giugno film “La sirenetta” regia R. Marshall
  • 27 giugno film “Mia” regia I. De Matteo
  • 28 giugno evento “Musicanti Ensamble” il concerto con le canzoni di Pino Daniele e i suoi storici musicisti/ summer edition
  • 29 giugno evento concerto “Elisabetta Serio trio – special guest Javier Girotto”
  • 30 giugno film “The Fabelmans” di S. Spielberg
  • PROGRAMMA Luglio 2023:
  • 1 luglio film Il sol dell’avvenire regia N. Moretti
  • 2 luglio evento Carlo Morelli
  • 4 luglio film Il primo giorno della mia vita regia P. Genovese
  • 5 luglio evento concerto “Nick The Nightfly 5et feat. Simona Bencini”
  • 6 luglio evento spettacolo “Ciro Ceruti”
  • 7 luglio film I tre moschettieri – D’Artagnan regia M. Bourboulon
  • 8 luglio film Il talento di Mr. Crocrodile regia J. Gordon, W. Speck
  • 9 luglio film Rapito regia M. Bellocchio
  • 11 luglio film The whale regia D. Aronofsky
  • 12 luglio film Gli spiriti dell’isola regia M. McDonagh
  • 13 luglio evento Maurizio De Giovanni e Marco Zurzolo
  • 14 luglio film Scordato regia R. Papaleo
  • 15 luglio film Tramite amicizia regia A. Siani
  • 16 luglio film Il ritorno di Casanova regia G. Salvatores
  • 18 luglio film Fast X regia L. Leterrier
  • 19 luglio film La quattordicesima domenica del tempo ordinario regia P. Avati
  • 20 luglio evento spettacolo di Paolo Caiazzo
  • 21 luglio film John Wick 4 regia C. Stahelski
  • 22 luglio film Il gatto con gli stivali 2 regia J. Crawford
  • 23 luglio film Dalìland regia M. Harron
  • 25 luglio evento spettacolo “Ultimo Stadio” con Marco Lanzuise e Salvatore Turco
  • 26 luglio film “Air” regia B. Affleck
  • 27 evento concerto di “Joe Barbieri 4th” tratto da Una storia vera live tour 2023”
  • 28 luglio film “Non così vicino” regia M. Forster
  • 29 luglio film “DC League of Super-Pets” regia di J. Stern
  • 30 luglio film “Laggiù qualcuno di ama” regia M. Martone

Inizio film, concerti e spettacoli ore 21,15 Agorà

  • Biglietto cinema: 3,50 euro per film UE e 4 euro per film extra UE (acquistabile alla biglietteria sul posto o attraverso la piattaforma 18Mounths). Over 70 biglietto 3 euro. Disabili 3 euro e accompagnatore gratis
  • Biglietti concerti jazz acquistabili su TicketOne e Go2
  • Biglietti spettacoli acquistabili su Go2

Maiori – XV edizione di “Arte nel Palazzo” a cura di Angelo Criscuoli | Palazzo Mezzacapo | 18 giugno > 16 luglio 2023

Il 18 Giugno si apre a Maiori la XV edizione di “Arte nel Palazzo”, la prestigiosa rassegna d’arte contemporanea ideata e curata da Angelo Criscuoli, che offre ai visitatori della Costiera Amalfitana un’accurata selezione di opere d’arte di alcuni tra i migliori artisti italiani di fama nazionale ed internazionale.

Le sale superiori ed il grande salone affrescato dello storico Palazzo Mezzacapo ospiteranno fino al 16 luglio gli oltre 50 capolavori dei 10 artisti partecipanti alla XV edizione di questo ormai imperdibile e piacevolissimo evento artistico-culturale, parte integrante del programma estivo 2023 della Città di Maiori intitolato “Maiori Welkhome – Summer 2023”.

L’esposizione di quadri e sculture sarà arricchita, come sempre, dall’incontro diretto del pubblico con il curatore ed alcuni degli artisti partecipanti, per approfondire lo stile, la tecnica ed i significati di opere uniche davvero esclusive, spesso appositamente create per questa rassegna annuale.

è questo, ad esempio, il caso di Marco Sciame (Premio Arte Mondadori e Premio Biffi nel 2015; Premio Mediolanum al Parma Art Fair 2021), che presenterà in questa edizione alcune opere inedite, realizzate con la sua peculiare tecnica divisionista e concepite come “omaggio a M. C. Escher” e al profondo legame che il noto artista olandese ebbe con la Costiera Amalfitana, da cui trasse ispirazione per i suoi scenari impossibili, seducenti ed ipnotici nella loro paradossale commistione di elementi naturali e logico-geometrici.

Straordinaria è la partecipazione in questa edizione del Maestro della Pop Art italiana Enrico Manera, che, dopo aver condiviso esperienze artistiche e di vita con alcuni tra i più noti rappresentanti della Scuola Romana di Piazza del Popolo (come Mario Schifano, Tano Festa e Franco Angeli, ricordati da Manera nel suo libro “Café des Artistes”), rappresenta egli stesso l’anello di transizione dalla Pop Art storicizzata all’arte italiana Neo-pop, che riscuote un crescente successo tra il pubblico.

E proprio nel variegato panorama dell’Arte Pop e Neo-pop, ma con accenti stilistici e sfumature concettuali diverse, possono inserirsi anche le opere di altri artisti ospiti di questa edizione 2023, come l’eccellente disegnatrice e pittrice Cleonice GioiaMassimo Liberti e Giancarlo Costanzo.

Spiccano nell’itinerario della mostra le vivaci e polimateriche pitto-sculture di Massimo Sansavini, che evocano l’antica arte musiva, ma esprimono un raffinato gusto neofuturista e sono realizzate non solo con incastri di legno laccato, ma anche con ceramica e tecniche digitali.

Il visitatore resterà impressionato anche dalle affascinanti opere metafisiche e surreali di Ciro Palumbo, magistrale pittore onirico, capace con i suoi scenari di proiettare l’osservatore in veri e propri sogni ad occhi aperti.

Gradito anche il ritorno, dopo il successo ottenuto nella scorsa edizione, delle eleganti tele estroflesse e tridimensionali dell’artista Calido, quest’anno dai colori ancor più ricercati ed attuali, scolpiti nelle variazioni tonali dall’incidenza mutevole della luce.

Nella sala che affaccia sugli splendidi giardini del Palazzo, il visitatore potrà meditare tra le misteriose icone del maestro Ferdinando Ambrosino, capace di condensare nelle sue grandi tele l’essenza della cultura storico-artistica mediterranea, tra figurazione ed astrazione.

Infine, i meravigliosi affreschi settecenteschi del salone principale dialogheranno con le acque trasparenti e sorprendentemente reali delle enormi tele di Amedeo Cianci, che aprono vere e proprie finestre a picco sul mare nelle pareti rosso pompeiano.

Dopo l’inaugurazione di Domenica 18 giugno ore 19.30, la mostra resterà aperta al pubblico tutti i giorni (tranne il lunedì: giorno di chiusura) dalle 19.30 alle 23.30 (ingresso gratuito). www.maiorinews.it

  • Arte nel Palazzo
  • mostra d’arte contemporanea
  • XV edizione a cura di Angelo Criscuoli
  • Artisti (nell’ordine in cui figurano in locandina): Enrico Manera, Cleonice Gioia, Massimo Liberti, Ciro Palumbo, Marco Sciame, Calido, Giancarlo Costanzo, Massimo Sansavini, Amedeo Cianci, Ferdinando Ambrosino.
  • 18 giugno > 16 luglio 2023
  • Maiori – Palazzo Mezzacapo
  • Sale superiori e Salone degli affreschi
  • Ingresso gratuito, h. 19.30 / 23.30 (chiuso il Lunedì)
  • info: +39 340 5047106 | Facebook: Bell’Arte | Instagram: _.bellarte._ | info@quadribellarte.it